WH Laboratorio di Creatività

arredamento e dintorni

-Premettendo che le stime sul numero di “utenti” della rete internet non sono caratterizzate da precisione assoluta, sembra credibile, stando alle stime più accreditate, che il numero di persone on-line in Italia sia compreso tra i 10 ed i 13 milioni. La diffusione di Internet non è ancora estesa a tutte le categorie di persone ma certamente non è più uno strumento esclusivo degli specialisti del settore. Le rilevazioni di Eurisko riportano inoltre un accesso alla rete internet del 75% delle persone che possiedono un computer. Per l’Eurisko la possibile “soglia di saturazione” si trova intorno ai 24 milioni di persone e quindi l’attuale “penetrazione” è circa del 56 per cento del "potenziale”. Insomma c'e' da aspettarsi che a breve saranno 35milioni ed oltre le postazioni pc presenti in Italia, con utilizzo medio stimato di circa 4 ore giornaliere considerando sia l'uso professionale che domestico, da questo punto di partenza l'oggetto di questo post. 1460 ore l'anno sono quanto trascorriamo in media di fronte ad un pc, non sara' mica il caso di preoccuparci di come ci stiamo? Anche se non ancora dichiarato scientificamente in molti gia' parlano di sindrome da Pc, ossia problematiche relative all'uso che ne viene fatto, occhi, schiena, mani risultano alquanto sollecitate durante l'utilizzo del calcolatore. Una postura scorretta ed una illuminazione non adeguata possono creare nel tempo seri disagi all'utente.--E' naturale che il Pc, essendo entrato nelle nostre case sucessivamente, spesso abbia dovuto trovare il suo spazio in un ambiente gia' arredato, di conseguenza adattarsi. E' finito sulla scrivenia di una cameretta, su quella di un ufficio, su di un tavolino in soggiorno etc...senza che ci si preoccupasse troppo di come fosse orientato, a che altezza ed a che distanza. Cerchiamo dunque adesso di fornirvi qualche informazione utile ad ottenere una postazione pc adeguata. La distanza ottimale che si deve avere tra monitor e occhi e' compresa tra i 40 ed i 60cm, a seconda della dimensione del monitor stesso. Il monitor deve essere posizionato ortogonalmente (ossia con un angolo di 90°) rispetto il fruitore, evitando cosi' che questo non debba ruotare il collo o torcere il busto durante l'uso del pc. L'atezza deve corrispondere all'incirca alla posizione del petto dell'utente per evitare che questo debba inclinare la testa troppo sia verso il basso che verso l'alto. E' bene che da seduti si possa posare comodamente i piedi a terra, cercado di ottenere un angolo di circa 85° tra cosce e polpacci, evitando cosi' di affaticare le gambe e la schiena. La testiera e' bene che non sia ne' troppo vicina ne' troppo distante, ottimale ad una posizione intermedia tra occhi e monitor, si evita cosi' di affaticare le spalle. Da seduti bisogna evitare di inarcare la schiena in avanti e di poggiare il busto al bordo della scrivania, cercate una posizione quanto piu' retta possibile, da subito puo' sembrare scomoda ma dopo pochi minuti ci si rende conto di quanto ci si rilassi maggiormente. E' importante che alle spalle del monitor, o lateralmente, non vi siano fonti di luce che creino riflessi sul monitor, questo affaticherebbe non poco la vista, evitate anche che il monitor sia l'unica fonte luminosa, insomma non state al buio. Se siete destri fate in modo che le periferiche che utilizzate magiormente siano a destra rispetto al pc, questo vi avvantaggia durante l'uso, chiaramente al contrario se siete mancini. Utilizzate preferibilmente connessioni via cavo, non e' provato che l'esposizione alle onde elettromagnetiche degli impianti wi-fi siano nocive ma neppure il contrario...Evitate lunghe permanenze di fronte al pc, una pausa di qualche minuto ogni ora aiuto gli occhi a riacquistare tonicita' ed alla mente di riposare. Questi i principali consigli per un corretto utilizzo del pc, il buon senso fa' il resto. Ora saluntandovi pubblichiamo alcune immagini di postazioni pc che abbiamo reperito in rete, alcune di queste sono non poco bizzarre! A presto.

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