WH Laboratorio di Creatività

arredamento e dintorni

-Carta decorativa usata per rivestire le pareti e nata come alternativa economica all'uso di tappezzeria in stoffa, cuoio e legno. La sua storia rispecchia l'avvicendarsi degli stili nel disegno dei tessuti, mentre la sua produzione si è evoluta insieme alle tecniche di stampa. La carta da parati era conosciuta in Cina e in Europa prima del Cinquecento. In Francia, nel 1599, sorse una corporazione di tappezzieri e nel tardo XVII secolo i cartolai inglesi cominciarono a stampare fogli di carta da parati ricorrendo a un particolare procedimento xilografico. Oltre ai parati dipinti a mano, le varietà più apprezzate erano le carte marmorizzate e vellutate; queste ultime, che imitavano l'effetto del velluto operato, venivano prodotte spalmando la carta di adesivo, riproducendovi il disegno scelto e spazzolandola con trucioli di legno. L'invenzione dei rotoli di carta continui consentì, a partire dal XIX secolo, la stampa meccanica dei parati mediante cilindri di rame incisi: ciò permise di abbassare i prezzi e soddisfare una sempre maggiore richiesta, anche se le nuove tecniche offuscarono spesso la bellezza dei disegni realizzati a mano. Al declino di questi ultimi si oppose l'artista inglese William Morris, il cui laboratorio si dedicò alla produzione artigianale di carte ornate da antichi motivi floreali. Un vero miglioramento nella riproduzione dei disegni si ebbe solo nel secondo dopoguerra: da allora sono entrate in commercio carte lavabili, preincollate e pretagliate, che hanno trasformato i parati in uno dei più popolari rivestimenti per pareti. --Scegliere una carta da parati sembra un gioco facile ma non è esattamente così. Non tutte le carte sono adatte agli ambienti della casa in quanto alcuni fattori esterni come l’umidità oppure l'eccessivo calore potrebbero rovinarle.Prima di scegliere quale potrebbe donare un aspetto nuovo alle stanze è bene sapere alcuni piccoli punti da seguire.Per le superfici irregolari occorre dapprima applicare, sulla parete, una carta di preparazione, meglio conosciuta come foderina. Essa va distribuita a strisce orizzontali ed è consigliabile preferire quelle di grammatura spessa, da 600 ad 800 grammi, che sono anche più facili da disporre.Per le superfici umide, dove l’acqua evapora quotidianamente e si ristagna con facilità, è necessario scegliere una carta vinilica oppure lavabile. Quelle viniliche, realizzate da uno strato in PVC incollato su una carta di supporto, sono ottime per l’ambiente cucina ed il bagno. Le seconde invece essendo lavabili sono resistenti all’umidità e sono spalmate con una sostanza resinosa che le rende intaccabili all’acqua. Ci sono in vendita alcuni tipi di parati capaci di trattenere il calore. Essi sono perfetti per gli ambienti in cui la dispersione è un problema. Possono essere utilizzate anche in caso di locali con forte condensa di vapore acqueo sui muri.Nel caso in cui si volesse semplicemente tinteggiare una carta da parati, per rinnovarne il colore, possiamo farlo applicando semplicemente una foderina come sottofondo. L’effetto finale sarà simpatico soprattutto su superfici con decori a rilievo.Le carte da parati in commercio possono essere applicate con colle specifiche che si presentano sotto forma polverosa da scioglier con facilità in acqua. I tipi presenti e più comuni sono:colle forti, per carte da parati spesse e pesanti;colle funghicide, per pareti a rischio muffe;colle comuni per tutti i tipi di carta.Esse possono essere utilizzate con tranquillità in quanto non nocive. Nei nostri show room, già dagli ultimi allestimenti abbiamo deciso di decorare le pareti con carte da parati, sostituendo le pitture decorative. Abbiamo avuto un notevole interesse da parte dei privati, in quanto in molti tendevano a non prendere in considerazione le carte ,in quanto viste come obsolete. Questo perchè molti non sono a conoscenza del nuovo prodotto, che è stato notevolmente rivisitato nelle grafiche.

Ritiriamo le carte di un produttore Tedesco, che ha fornito uno stupendo campionario con il
quale possiamo aumentare la linea dei nostri servizi. E' sottointeso che non facciamo forniture di tali prodotti in grande scala, ma riserviamo l'esclusiva della distribuzione ai soli nostri clienti al fine di poter dare un servizio piu' ampio. -