WH Laboratorio di Creatività

arredamento e dintorni

Questa è la domanda che mi sono posta nel momento in cui mi si è presentata l’opportunità di avvicinarmi a questa professione. Sono sempre stata affascinata dal mondo dell’arte in ogni sua forma e sfaccettatura, e l’idea di creare personalmente qualcosa e vederla realizzata mi ha sempre incuriosito, se a questo aggiungiamo una buona comunicabilità e predisposizione al contatto con il pubblico abbiamo gli ingredienti necessari per poter dire…..si nasce. . Tuttavia, interior design si diventa frequentando percorsi formativi di studio che permettano di incanalare le proprie attitudini e ambizioni in un progetto concreto. Così ho deciso di mettermi alla prova, iscrivendomi al corso per arredatori d’interni organizzato dall’istituto professionale “Education” di Torino. Il piano di studi prevedeva inizialmente l’insegnamento delle principali modalità di rappresentazione grafica (disegno geometrico, disegno tecnico, disegno a mano libera e disegno al computer) insieme alle relative tecniche applicabili (Proiezioni ortogonali, assonometria e prospettiva), poi dopo aver fatto un po’ di pratica con figure piane e solide ed aver appreso le nozioni basilari di educazione tecnica, si iniziava a familiarizzare con la lettura di planimetrie quotate e l’ analisi dei differenti ambienti. Il concetto di “spazio”,la storia dell’arredamento, gli stili del mobile e l’evoluzione del concetto di abitazione non sono stati esclusi dal programma, il fine ultimo era comunque la creazione di un arredamento completo, plausibile e funzionale, passando attraverso le tecnologie dei materiali e degli elementi decorativi, l’impiantistica, l’illuminazione e il ruolo del colore. Il conseguimento dell’attestato di partecipazione al corso mi ha dato la possibilità di effettuare un periodo di tirocinio presso uno studio di progettazione e testare in campo pratico le conoscenze teoriche apprese, affrontando situazioni professionali reali supportata dai “veterani” del settore. Attualmente è il mio mestiere, tutti i giorni mi confronto con ambienti da arredare sempre diversi tra loro, committenti con esigenze e gusti variegati e un mercato in continua evoluzione dove il sapere e il saper fare viaggiano in parallelo, un lavoro creativo e dinamico arricchito da workshop e stage per essere sempre aggiornati e in sintonia con i mutamenti della società contemporanea…difficile non appassionarsi, non mancano mai sfide stimolanti con le quali cimentarsi ed è impossibile sentirsi arrivati in un contesto dove ci sarà sempre qualcosa di nuovo da imparare. Rovera Elena